Riviera di Levante
20 escursioni tra Montemarcello, Cinque Terre, Val di Vara e Portofino
20 escursioni tra Montemarcello, Cinque Terre, Val di Vara e Portofino
Il paesaggio della Riviera di Levante e del suo immediato entroterra presenta molteplici
motivi d'interesse. Tra la foce della Magra e il Golfo del Tigullio, le pareti rocciose a
picco sul mare costituiscono la norma, e i centri abitati hanno potuto sorgere soltanto nelle
baie alla foce dei brevi torrenti, o aggrappati alla roccia stessa, come accade per i
pittoreschi borghi delle Cinque Terre. Qui in particolare, l'uomo ha mostrato notevoli
capacità di adattamento all'ambiente oltremodo severo, con la costruzione di centinaia di
chilometri di muri a secco, realizzati con immani fatiche per ricavare aree coltivabili sugli
scoscesi pendii costieri. Ne è risultato un paesaggio unico nel suo genere, dove le modifiche
introdotte dall'uomo nel corso dei secoli si sono fuse armoniosamente con l'ambiente naturale.
Dal 1999 le Cinque Terre sono diventate parco nazionale, collegato ad oriente con il Parco naturale regionale di Porto Venere, mentre ancora più a levante, oltre il Golfo della Spezia, si trova un altro parco regionale: quello di Montemarcello-Magra comprendente quasi per intero il vasto Promontorio del Caprione.
Dalla parte opposta, andando verso Genova, la costa si fa meno aspra in corrispondenza dell'ampio e urbanizzato Golfo del Tigullio, ma subito dopo le rocce riemergono prepotenti a formare il bellissimo Promontorio di Portofino, sede della più antica area protetta ligure. In questo volumetto descriviamo 20 itinerari escursionistici nella Riviera di Levante, scelti fra i più interessanti e suggestivi.
Dal 1999 le Cinque Terre sono diventate parco nazionale, collegato ad oriente con il Parco naturale regionale di Porto Venere, mentre ancora più a levante, oltre il Golfo della Spezia, si trova un altro parco regionale: quello di Montemarcello-Magra comprendente quasi per intero il vasto Promontorio del Caprione.
Dalla parte opposta, andando verso Genova, la costa si fa meno aspra in corrispondenza dell'ampio e urbanizzato Golfo del Tigullio, ma subito dopo le rocce riemergono prepotenti a formare il bellissimo Promontorio di Portofino, sede della più antica area protetta ligure. In questo volumetto descriviamo 20 itinerari escursionistici nella Riviera di Levante, scelti fra i più interessanti e suggestivi.
Pagine: 52
Formato: 14,7 x 21 cm
Illustrazioni: 19 fotografie a colori, 20 cartine
Anno: 2011
Prezzo: 4,50 €
ISBN: -
Formato: 14,7 x 21 cm
Illustrazioni: 19 fotografie a colori, 20 cartine
Anno: 2011
Prezzo: 4,50 €
ISBN: -
Appennino Ligure
20 escursioni tra Áveto, Ántola, Monti di Genova e Béigua
20 escursioni tra Áveto, Ántola, Monti di Genova e Béigua
Alle spalle della movimentata Riviera e delle trafficate città costiere, l'Appennino Ligure
potrà sembrare a molti soltanto uno sfondo, un susseguirsi quasi anonimo di rilievi
verdeggianti d'estate e brulli d'inverno. Guardandolo più da vicino, percorrendo le strade
tortuose che risalgono le valli, seguendo i sentieri che solcano i fianchi dei monti, si
scoprirà una realtà assai diversa: l'Appennino Ligure, che si estende dalla Valle della Magra
all'entroterra di Savona, presenta una notevole varietà di paesaggi, dovuta alle complesse
vicende geologiche e alla posizione geografica particolare, tra il Mediterraneo e la Pianura
Padana.
Lungo la catena montuosa s'incontrano parchi naturali di grande interesse. A Levante, nell'entroterra di Chiávari, gli alti crinali dei monti Aiona, Penna, Ramaceto e Zatta sono compresi nel Parco dell'Áveto: qui il paesaggio assume aspetti alpestri malgrado la vicinanza del Mar Ligure. Vi si trovano infatti vaste foreste, laghetti d'origine glaciale e panoramiche vette in gran parte rocciose.
Al centro della catena montuosa, nel cuore dell'Appennino genovese, si stende il Parco dell'Ántola, con dolci cime tondeggianti, valli profonde, antichi villaggi, boschi solitari e panoramiche dorsali prative, che nella tarda primavera si coprono di fioriture splendide e abbondantissime.
Spostandoci più a Ponente, oltre il Passo della Bocchetta, il paesaggio cambia di nuovo: i parchi delle Capanne di Marcarolo e del Béigua ospitano montagne non particolarmente elevate ma aspre e rocciose, che per i geologi hanno già origini alpine.
In questo volumetto descriviamo 20 itinerari sulle montagne tra l'Áveto e il Béigua, scelti accuratamente tra i più interessanti.
Lungo la catena montuosa s'incontrano parchi naturali di grande interesse. A Levante, nell'entroterra di Chiávari, gli alti crinali dei monti Aiona, Penna, Ramaceto e Zatta sono compresi nel Parco dell'Áveto: qui il paesaggio assume aspetti alpestri malgrado la vicinanza del Mar Ligure. Vi si trovano infatti vaste foreste, laghetti d'origine glaciale e panoramiche vette in gran parte rocciose.
Al centro della catena montuosa, nel cuore dell'Appennino genovese, si stende il Parco dell'Ántola, con dolci cime tondeggianti, valli profonde, antichi villaggi, boschi solitari e panoramiche dorsali prative, che nella tarda primavera si coprono di fioriture splendide e abbondantissime.
Spostandoci più a Ponente, oltre il Passo della Bocchetta, il paesaggio cambia di nuovo: i parchi delle Capanne di Marcarolo e del Béigua ospitano montagne non particolarmente elevate ma aspre e rocciose, che per i geologi hanno già origini alpine.
In questo volumetto descriviamo 20 itinerari sulle montagne tra l'Áveto e il Béigua, scelti accuratamente tra i più interessanti.
Pagine: 52
Formato: 14,7 x 21 cm
Illustrazioni: 15 fotografie a colori, 20 cartine
Anno: 2011
Prezzo: 4,50 €
ISBN: -
Formato: 14,7 x 21 cm
Illustrazioni: 15 fotografie a colori, 20 cartine
Anno: 2011
Prezzo: 4,50 €
ISBN: -
Riviera delle Palme
20 escursioni tra Savonese, Finalese, gruppo del Carmo, retroterra di Albenga e Alassio
20 escursioni tra Savonese, Finalese, gruppo del Carmo, retroterra di Albenga e Alassio
Partendo dal Colle di Cadibona, sopra Savona, le prime cime delle Alpi sono boscose e poco
appariscenti. Pareti rocciose di una certa importanza si trovano soltanto vicino al mare: al
promontorio di Capo Noli e nell'immediato entroterra di Finale Ligure, dove il paesaggio
presenta aspetti che non trovano riscontro in nessun'altra zona della Liguria.
Le bastionate rocciose formate dalla "Pietra di Finale" delimitano una serie di altipiani ondulati coperti da vegetazione rigogliosa, che lascia affiorare solo qua e là resti di muretti a secco e altre testimonianze dell'antica frequentazione umana. Poco più ad ovest s'innalza l'imponente e panoramicissimo Monte Carmo, che domina da grande altezza i centri costieri di Pietra Ligure, Loano e Borghetto. Rispetto alla Riviera di Levante, che ha coste più impervie, alte e rocciose, la costa della provincia di Savona, detta Riviera delle Palme nei dépliant turistici, si presenta più aperta, con rientranze molto ampie e poco pronunciate, sede di vasti agglomerati urbani, separate fra loro da promontori assai panoramici, tra cui il già citato Capo Noli, la Caprazoppa e Capo Mele. Oltre ai pregi paesaggistici, naturalistici e panoramici, questo territorio presenta anche motivi d'interesse storico: dall'antica strada romana Julia Augusta, di cui rimangono numerose tracce, ai borghi medievali con i castelli appollaiati sui rilievi. Anche qui, come nella Riviera di Levante, il territorio è percorso da una fitta rete di sentieri che offrono innumerevoli possibilità di gite.
In questo volumetto proponiamo 20 escursioni nella Riviera delle Palme tra Savona e Andora, scelte fra le più interessanti e significative.
Le bastionate rocciose formate dalla "Pietra di Finale" delimitano una serie di altipiani ondulati coperti da vegetazione rigogliosa, che lascia affiorare solo qua e là resti di muretti a secco e altre testimonianze dell'antica frequentazione umana. Poco più ad ovest s'innalza l'imponente e panoramicissimo Monte Carmo, che domina da grande altezza i centri costieri di Pietra Ligure, Loano e Borghetto. Rispetto alla Riviera di Levante, che ha coste più impervie, alte e rocciose, la costa della provincia di Savona, detta Riviera delle Palme nei dépliant turistici, si presenta più aperta, con rientranze molto ampie e poco pronunciate, sede di vasti agglomerati urbani, separate fra loro da promontori assai panoramici, tra cui il già citato Capo Noli, la Caprazoppa e Capo Mele. Oltre ai pregi paesaggistici, naturalistici e panoramici, questo territorio presenta anche motivi d'interesse storico: dall'antica strada romana Julia Augusta, di cui rimangono numerose tracce, ai borghi medievali con i castelli appollaiati sui rilievi. Anche qui, come nella Riviera di Levante, il territorio è percorso da una fitta rete di sentieri che offrono innumerevoli possibilità di gite.
In questo volumetto proponiamo 20 escursioni nella Riviera delle Palme tra Savona e Andora, scelte fra le più interessanti e significative.
Pagine: 52
Formato: 14,7 x 21 cm
Illustrazioni: 17 fotografie a colori, 20 cartine
Anno: 2011
Prezzo: 4,50 €
ISBN: -
Formato: 14,7 x 21 cm
Illustrazioni: 17 fotografie a colori, 20 cartine
Anno: 2011
Prezzo: 4,50 €
ISBN: -
Alpi della Liguria
20 escursioni nei gruppi del Galero, Armetta, Saccarello, Toraggio e Pietravecchia
20 escursioni nei gruppi del Galero, Armetta, Saccarello, Toraggio e Pietravecchia
Oltre il Colle San Bernardo di Garessio, le Alpi prendono il primo vero slancio verso l'alto
con i monti Galero e Armetta, che superano i 1700 metri di quota. Qui s'incontrano già
marmotte, camosci e galli forcelli, che si sporgono verso il Mediterraneo, quasi stupiti per
l'inusitata luminosità dell'aria e il sapore salmastro portato dal vento. Oltre l'Armetta lo
spartiacque percorso dall'Alta Via dei Monti Liguri scende per l'ultima volta sotto i mille
metri al Colle di Nava, poi s'innalza fin sopra i 2000 con il gruppo del Saccarello, la vetta
massima della Liguria, che un tempo era il fulcro della terra brigasca, luogo d'incontro dei
pastori provenienti dagli opposti versanti. Le guerre e il “progresso” hanno cambiato tutto,
distruggendo l'antica civiltà pastorale. Poco più a sud, al confine tra le valli Argentina,
Nérvia e Roya, a soli venti chilometri dalla riviera di Sanremo e Bordighera, sorge uno dei
gruppi montuosi più affascinanti delle Alpi Liguri: quello del Toraggio e del Pietravecchia,
vette rocciose di duemila metri che sovrastano altissime e incombenti i borghi medievali della
Val Nérvia. È qui il vero punto d'incontro tra le Alpi e il Mediterraneo: compresi nel Parco
naturale delle Alpi Liguri, questi monti presentano boschi di larici e pareti d'aspetto
dolomitico, con vista sul mare e sulla Corsica.
Oltre alle escursioni sulle cime più alte, in questo libretto descriviamo anche gite sulle panoramicissime montagne minori rivolte verso il mare, dall'entroterra di Albenga fino a Ventimiglia, e passeggiate alla scoperta di antichi borghi, aggrappati ai fianchi dei monti con fitte sequenze di case di pietra.
Oltre alle escursioni sulle cime più alte, in questo libretto descriviamo anche gite sulle panoramicissime montagne minori rivolte verso il mare, dall'entroterra di Albenga fino a Ventimiglia, e passeggiate alla scoperta di antichi borghi, aggrappati ai fianchi dei monti con fitte sequenze di case di pietra.
Pagine: 52
Formato: 14,7 x 21 cm
Illustrazioni: 21 fotografie a colori, 20 cartine
Anno: 2011
Prezzo: 4,50 €
ISBN: -
Formato: 14,7 x 21 cm
Illustrazioni: 21 fotografie a colori, 20 cartine
Anno: 2011
Prezzo: 4,50 €
ISBN: -